Venerdì, 18 Ottobre 2019 16:07

Stati generali della Cultura a Napoli, tra i relatori il direttore Gubitosi: occasione utile per una riflessione corale sullo stato di salute del settore

L’evento, promosso dalla Regione Campania e voluto fortemente dal presidente Vincenzo De Luca, vedrà la partecipazione del ministro per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, Dario Franceschini.

Al panel “Cultura, cinema, audiovisivo e sviluppo economico territoriale”, previsto nel pomeriggio di lunedì, sarà presente anche Giffoni Opportunity. Il direttore Claudio Gubitosi illustrerà la storia di una delle più grandi imprese culturali italiane e le proposte per migliorare e potenziare l'offerta culturale della Campania in Italia e nel mondo. L’incontro, coordinato da Titta Fiore, presidente della fondazione Film Commision Regione Campania ed Eduardo de Angelis, regista, vedrà la presenza anche di Giuseppe Colella, Angelo Curti, Antonella Di Nocera, Massimiliano Gallo, Nicola Giuliano, Luigi Grispello, Massimo Martino, Francesco Pinto, Luciano Stella e Laura Trisolo. Le conclusioni, previste per martedì 22 ottobre a partire dalle 10, saranno affidate al presidente della regione Campania De Luca.

«Raccolgo con favore – dichiara il direttore Claudio Gubitosi – l’invito della Regione Campania. Ogni occasione di riflessione va colta con entusiasmo perché dà l’opportunità agli operatori culturali di fornire spunti, di avanzare proposte, di suggerire soluzioni ai problemi che il settore comunque vive. E’ importante, e come Giffoni Opportunity puntiamo a farlo da sempre, avere una relazione aperta e costruttiva con la filiera istituzionale di riferimento, un dialogo franco tra i soggetti che producono cultura e chi è istituzionalmente chiamato a programmare le politiche culturali».

La Regione Campania intende sia dare conto delle attività svolte nel corso di questi anni, sia ragionare sulle direttrici di cambiamento, nonché provare a costruire e progettare luoghi di dialogo e di confronto con una logica di coesione e partecipazione.

L’obiettivo è mettere insieme all’interno di ogni gruppo di lavoro, soggetti diversi (enti locali, imprese ed operatori culturali, esponenti del terzo settore, scuole, università, ordini professionali) provenienti da diversi ambiti culturali (biblioteche, archivi, performing arts, cinema, musica, ecc.), per favorirne il confronto e la condivisione di esperienze.

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