Dal 7 all’11 dicembre sette giurati Elements +10, dai 10 ai 12 anni, avranno la possibilità di partecipare alla Mostra Internazionale dell’Illustrazione per l’Infanzia di Sàrmede (Treviso). L’evento offre, da 35 anni, un ampio sguardo sul mondo dell’iconografia per l’infanzia, proponendo espressioni artistiche di spicco, per innovazione estetica e ricchezza narrativa.
A partire alla volta di Treviso saranno i giffoners Andrea Brancaccio, Simona Arciello, Anna Di Muro, Giacomo Gabola, Antonia Gaudiano, Giulia Petrone e Mariasole Petrone, accompagnati da Lea Mancino dello staff del Giffoni Experience.
“Le immagini della fantasia”, questo il titolo per il 2017 della Mostra Internazionale dell’Illustrazione per l’Infanzia (organizzata dal Comune di Sàrmede e dalla Fondazione Štěpán Zavřel) spalanca le porte sulla complessità del mondo in cui viviamo, mettendo in comunicazione tra loro spazi e storie solo apparentemente lontani e in realtà collegati dal potere magico dell’immaginazione.
L’evento, per questa edizione, è dedicato al Giappone. Una destinazione lontana ed esotica per un viaggio da compiere accompagnati per mano da Momonoko Taro, il bimbo nato da una pesca. È lui l’icona di questa mostra, nonché il protagonista di una tra le fiabe più note della tradizione giapponese. Un piccolo eroe a caccia di orchi da sconfiggere, per ricordare ai bambini - e anche ai grandi - il potere enorme della fantasia.
Ospite d’onore sarà Philip Giordano - Premio Andersen 2017 con “Il pinguino che aveva freddo” - da anni legato (per suggestioni e per scelte di vita) al Giappone e alla sua cultura. Un universo di immagini in continua espansione, grazie alle storie tradizionali raccolte in Mukashi Mukashi: che è la traduzione orientale del nostro “c'era una volta”, ed è - anche - il titolo del 13mo albo illustrato (edito da Franco Cosimo Panini) realizzato per l’evento.
