Venerdì, 14 Luglio 2017 16:26

Il sindaco di Tirana Erion Veliaj: "Giffoni è un luogo in cui non esistono Paesi e nazionalità"

“Tra l’Albania e Giffoni esiste un filo rosso di cui sono particolarmente orgoglioso. In questi anni siamo riusciti a rafforzare una comunicazione da cui entrambe le parti hanno ottenuto una spinta alla crescita e al miglioramento. Io adoro i sognatori e i temerari e Giffoni è un luogo in cui non esistono Paesi e nazionalità nell’accezione di limite”. Erion Veliaj, sindaco di Tirana, capitale dell’Albania, è stato il primo ospite di Giffoni Talks, un ciclo di incontri istituzionali e operativi che accompagneranno la 47esima edizione del Giffoni Film Festival.


Accolto dal direttore di Giffoni Experience, Claudio Gubitosi, dal presidente Piero Rinaldi, dal Ceo di Giffoni Hub, Luca Tesauro e dal sindaco di Giffoni Valle Piana, Antonio Giuliano – che si è detto “orgoglioso di questa presenza” - Veliaj ha incontrato anche i giovani del Dream Team, impegnati in questi giorni in laboratori e workshop e che hanno presentato il progetto “Attraverso le parole”.

“Attorno al cinema – ha detto il primo cittadino di Tirana – gravita un universo fatto di bellezza e di verità che può essere la miglior strada per il rafforzamento della civilizzazione. La democrazia stessa – ha ribadito – si basa su questi principi universali. In questi anni siamo riusciti a rafforzare una comunicazione da cui entrambe le parti – Giffoni e Albania – hanno ottenuto una spinta alla crescita e al miglioramento. Un discorso a 360 grandi che ha toccato tute le questioni più importanti degli ultimi anni dell’Albania: dalla ricostruzione, passando per la questione industriale, fino all’idea di città che avevo in mente. Claudio Gubitosi è stato più volte a Tirana e tutte le volte ha rimarcato il grande lavoro che è stato fatto negli anni sull’intero tessuto urbano. Noi stiamo investendo molto nell’arte e stiamo cercando di dimostrare con forza quanto questa non sia una componente accessoria. Stanno crescendo i luoghi di aggregazione destinati all'incubazione. Più persone inizieranno a ragionare in questi termini – ha concluso - maggiori possibilità avremo di poter sviluppare anche all'interno del mio Paese dei piccoli tesori come il Giffoni Film Festival”.

Le parole di Veliaj sono state raccolte da Gubitosi e Rinaldi, che hanno salutato e ringraziato l'ospite, sottolineando come ormai Giffoni e l’Albania siano un tutt’uno, “una rete che è parte di un sistema in cui ognuno opera con l’obiettivo di dare sempre il meglio. Giffoni - ha concluso Gubitosi - è una comunità che si integra con un territorio vivace e che dalla periferia riesce a stupire il mondo intero”.