Venerdì, 24 Luglio 2015 20:30

RAGAZZI SEGUITE LE VOSTRE PASSIONI”: BAGNO DI FOLLA A GIFFONI PER IL MINISTRO PINOTTI

Un vero e proprio bagno di folla, soprattutto di giurati, ha accolto il Ministro della Difesa, Roberta Pinotti, per la prima volta ospite del Giffoni Film Festival.

Foto, selfie, autografi e battute hanno accompagnato il giro che l’esponente del Governo ha fatto insieme al Capo di Stato Maggiore della Difesa, generale Claudio Graziano,  tra gli stand del villaggio allestito alla Cittadella del Cinema, accompagnata dal direttore Claudio Gubitosi, dal presidente del Gff, Piero Rinaldi e dal sindaco di Giffoni Valle Piana, Paolo Russomando.

Il ministro Pinotti ha anche visitato il plastico della futura Giffoni Multimedia Valley, informandosi sia sui dettagli relativi alla funzione che l’opera avrà una volta terminata, nel 2016, sia sulle attività che il Festival svolge durante tutto l’arco dell’anno.

 «Ho capito tangibilmente cosa fosse il Giffoni Film Festival – ha raccontato - dieci giorni fa, mentre mi trovavo nel Kurdistan iracheno. Lì ho scoperto che quattro ragazzi curdi erano stati inseriti nella giuria. E questa cosa mi ha colpito molto, perché stavo visitando un campo profughi cristiani della Valle di Ninive proprio da dove arrivano quei ragazzi e dove ho trovato famiglie che hanno dovuto lasciare tutto per scappare dall'Isis. Sapere che alcuni di loro hanno  avuto l'opportunità di respirare questa emozione e vedere che esiste la vita oltre la guerra, significa dargli una speranza".

Il ministro ha poi assistito al dibattito seguito alla proiezione di uno dei film in concorso nella categoria Generator +16 “Young Tiger” del regista francesce Cyprien Vial, prima di trasferirsi all’Antica Ramiera dove, sempre in compagnia del generale Graziano, ha partecipato alla Masterclass moderata dal direttore de “Il Mattino”, Alessandro Barbano. Ad introdurre l’incontro è stato il direttore Gubitosi che ha elogiato le doti del ministro «persona brava e competente che viene dal nostro mondo, quello della formazione. E per noi è un onore averla qui, primo ministro della Difesa donna del nostro Paese».

Con i giovani giurati si è soffermata sul tema di questa edizione del Festival. “Il Carpe Diem – ha detto - va inteso come l’opportunità di cogliere appieno quello che puoi dare nel quotidiano perché solo in questo modo costruisci il domani, per te e per gli altri. E questo è un messaggio bellissimo”. Il ministro ha, infine, lanciato un invito ai ragazzi: «Non perdete di vista le vostre passioni ma buttatevici dentro fino in fondo con tutte le energie che avete».