Venerdì, 24 Luglio 2015 19:50

ORAZI, ALLA MASTERCLASS IL MANAGER DELLA CREATIVITA’

«La mia è ancora una professione poco conosciuta, attorno alla quale ruotano svariate dicerie e luoghi comuni, ma rappresenta un punto imprescindibile per chi desidera entrare attivamente nel mondo dello spettacolo». Daniele Orazi, uno dei manager più noti all'interno del panorama nazionale grazie alla sua società di consulenza e promozione Officine artistiche, ha raccontato i suoi esordi e i primi passi nel complicato mondo dello star system.

«Sebbene siano venticinque anni che faccia questo lavoro, ho ancora difficoltà nel sintetizzare tutti gli aspetti di cui mi occupo - ironizza Orazi - ma per grandi linee continuo ad essere colui il quale rappresenta attori, registi e sceneggiatori, indicando loro il percorso professionale più consono da portare avanti. In un discorso sempre bilaterale, scegliamo insieme quali sono i progetti da perseguire, quali quelli da rifiutare e, soprattutto, come rafforzare la propria immagine attraverso precise scelte professionali. Un lavoro complesso, ma che ho scelto di proseguire soprattutto in nome dell'Arte».

Non è casuale, quindi, se all'interno della sua scuderia vi siano alcuni dei nomi più premiati dalla critica negli ultimi anni. «Prima di iniziare a lavorare in autonomia con Officine artistiche – ha continuato - sono stato a mia volta dipendente per una società simile. Quando però decisi di licenziarmi, e portare avanti l'attività in autonomia, mi ripromisi di farlo secondo delle regole ben precise e dei parametri assolutamente personali. Da quel momento in poi ho sempre compiuto scelte artistiche, preferendo il mio gusto personale e puntando anche tanto sui giovani, e ottenendone innumerevoli soddisfazioni».