Martedì, 29 Dicembre 2020 19:06

SISTERS: THE SUMMER WE FOUND OUR SUPERPOWERS, il magico legame tra due sorelle conquista gli Elements +6

Due sorelle da sole nel bosco dovranno sfidare ogni paura per salvare il padre, intrappolato in un crepaccio di montagna. Per farlo dovranno cooperare e sostenersi a vicenda, imparando a credere nella magia. SISTERS: THE SUMMER WE FOUND OUR SUPERPOWERS (Norvegia) di Silje Salomonsen e Arild Østin Ommundsen, in concorso nella sezione Elements +6, è un’emozionante avventura ambientata nella campagna norvegese. A raccontare il loro ultimo lavoro ai juror sono stati proprio i registi insieme alle protagoniste del lungometraggio: le loro figlie Vega e Billie Østin.

“La magia  è la chiave di questo racconto - spiegano Silje e Arild - sono i superpoteri che trovano in loro stesse a ribaltare la situazione. Vega e Billie hanno lavorato con noi nello sviluppo della storia e di altri elementi del film. Durante le riprese abbiamo lavorato con le ragazze presentando loro ciò che dovevano affrontare e filmandole mentre lavoravano, invece di dare loro una sceneggiatura”.

La storia è quella di Vega, una tranquilla bambina di 9 anni, e di sua sorella minore Billie. Insieme a loro papà amante dell’aria aperta vanno a fare un'escursione notturna nella natura selvaggia. Il viaggio è tutto gioco e divertimento finché il genitore non cade in un crepaccio di montagna. Incapace di muoversi, chiede alle ragazze di andare a cercare aiuto. Vega e Billie intraprendono insieme una missione nella selvaggia natura norvegese. Dovranno fare i conti con animali selvatici, con loro stesse e con le proprie paure. E gli adulti che incontrano non sembrano in grado di aiutarle.

“La dinamica tra le due sorelle è reale - continuano - volevamo catturare la capacità dei bambini di fermarsi e di perdersi nei minimi dettagli, di essere nel presente. Dato che le giovani attrici hanno contribuito a creare le situazioni, sapevano molto bene dove andava a finire ogni scena, il che consentiva anche una certa dose di improvvisazione, soprattutto per quanto riguarda la più piccola”. E aggiungono: “Volevamo realizzare un film originale che potesse ispirare i bambini a credere in se stessi e trovare il loro superpotere interiore. Pensiamo che sia una missione importante e significativa insegnare ai ragazzi come apprezzare l'arte e questo festival dimostra quanta attenzione e passione per i giovani ci voglia per compiere questo lavoro”.