Venerdì, 26 Luglio 2019 21:16

Maurizio Merluzzo al Giffoni 2019: "Lo sognavo da quando ero piccolo. Ricordate: amare il cinema vuol dire supportarlo"

"Wow! Che bello essere qui! Sono emozionato tantissimo": è Shazam a salutare i jurors Generator +13, +16 e +18 o meglio Maurizio Merluzzo con la voce del protagonista del film prodotto da Warner Bros.DC Entertainment e New Line Cinema e distribuito dalla stessa Warner Bros., a Giffoni 2019 per accompagnare una  proiezione speciale e parlare con i ragazzi del mestiere di doppiatore.

"Ho deciso di fare questo mestiere quando avevo 7 anni: vedendo i cartoni animati mi resi conto che il protagonista di un cartone animato aveva la stessa voce di altro personaggio. Da lì la scelta di studiare, e l'ho fatto anche tanto, per fare il doppiatore" racconta Maurizio ai quasi mille ragazzi in sala. Lo studio lo ha portato a realizzare il suo sogno: "Doppiare Shazam! è stato un grande onore non solo perché è stato il mio primo protagonista al cinema ma anche perché è un supereroe: per uno che ama cartoons e fumetti come me è davvero il massimo".

Un altro suo sogno riguarda proprio il Festival: "Seguo Giffoni da quando sono piccolo e ora sono qui addirittura da ospite! E' davvero bello essere qui!". Ma realizzare i propri sogni non deve essere mai un punto di arrivo "casomai un punto di partenza. Bisogna avere sempre un sogno da raggiungere".

Un prossimo desiderio è quello che Shazam! continui: il primo capitolo sarà disponibile in noleggio digitale dal 1° agosto. "Se siete qui è perché vi piace il cinema. Se faranno Shazam! 2 è perché il film è andato bene al cinema e perché andrà bene sul digitale: non dimenticate mai che amare il cinema vuol dire supportarlo, godendoselo sempre legalmente. E con il digitale si può condividere l'esperienza della visione con gli amici, anche a casa".

Merluzzo riesce così a regalare tanto del suo mestiere e della sua arte ai ragazzi, a coinvolgerli e a farli riflettere sull'importanza della fruizione legale dei contenuti audiovisivi: l'amore per il cinema è nel rispetto del lavoro artistico e tecnico. E i Giffoners lo sanno molto bene.