Mercoledì, 24 Luglio 2019 13:56

Lucia Ocone ai jurors: "Far ridere è un dono, ma in questo mestiere ci vogliono 'tigna' e studio"

"Oddio, ma i ragazzini sanno chi sono?": la preoccupazione di LUCIA OCONE è svanita appena è entrata in sala Sordi per incontrare i giovani jurors di GIffoni 2019, arrivato alla sua sesta giornata. Emozionata e carica all'idea di incontrare per la prima volta i giffoners, la Ocone ha saputo coinvolgere e divertire le centinaia di giurati che hanno potuto parlare con lei di recitazione e di comicità.

"Far ridere è un dono, ma in questo mestiere serve tanta 'tigna' e tanto studio. Io me le ricordo le porte in faccia e i pianti che mi sono fatta tornando a casa, ma bisogna perseverare e studiare" dice l'attrice, cui viene chiesto se è il pubblico a essere cambiato o il modo di far divertire. "Fare comicità oggi non è più difficile, è diverso. Col web è cambiato il linguaggio della comicità, ora fatto di clip, di contenuti brevi: tra le ventenni, ad esempio, non vedo 'eredi' della tradizione delle imitazioni e delle parodie, propria del mio modo di far divertire, così come di Paola Cortellesi o Virginia Raffaele. Probabilmente per la comicità di oggi è un linguaggio superato".

A vedere la reazione dei ragazzi non sembrerebbe, però, anche se Internet resta la principale fonte di 'divertimento' per loro: "Il web mi piace per alcuni versi, per altri lo trovo molto pericoloso: c'è tanta cattiveria e per molti è uno solo uno sfogatoio".

A ottobre intanto sarà in sala in Se mi vuoi bene, nuovo film di Fausto Brizzi, trasposto da un suo romanzo, che vede Claudio Bisio protagonista: "Interpreto Loredana, una violoncellista single molto in stile 'Bridget Jones' e migliore amica di Bisio". Un ruolo scelto come tutti "d'istinto, in base a quel che mi diverte", dice la Ocone. Divertire è anche un ottimo modo per 'insegnare': "L'ironia è la chiave giusta per far arrivare i messaggi, anche i più seri, anzi soprattutto i più seri".

E all'ironia non rinuncia neanche nell'incontro show con i jurors: "Fate delle domande così intelligenti, surreali e divertenti che non ci credo che siete giovanissimi. Dite la verità: avete almeno 35 anni a testa, eh?". Lei sicuramente è perfetta per il Giffoni e i ragazzi non vedono l'ora che torni.