Lunedì, 22 Luglio 2019 14:27

Masterclass Connect, Andrea Coluccia presenta gli obiettivi di Europa Creativa – Programma Media

Il sostegno all’industria europea del cinema e dell’audiovisivo nei settori di sviluppo di progetti audiovisivi e videogames, produzione di opere televisive, distribuzione, formazione, promozione è tra gli ambiti di azione di Europa Creativa – Programma MEDIA. Se ne è parlato durante la Masterclass Connect con Andrea Coluccia, project officer presso Creative Europe Desk Media Italia.

Diversi gli obiettivi del sottoprogramma, come emerso nell’incontro con i masterclasser. In primis, “rafforzare la capacità del settore audiovisivo di operare a livello transnazionale e internazionale”, spiega Coluccia. Come? Innanzitutto, facilitando l’acquisizione di nuove capacità, competenze e know-how nel campo delle tecnologie digitali, dell’audience development e della creazione di nuovi modelli di business, ma anche aumentando la capacità di sviluppare opere audiovisive europee che abbiano la potenzialità di circolare nell’UE e nel mondo, incoraggiando gli scambi tra imprese, promuovendo la circolazione transnazionale. “Cerchiamo comunque – sottolinea Coluccia – di preservare l’identità e la diversità culturale rispetto ad altri Paesi”.

Diverse le attività finanziate, dallo sviluppo di opere audiovisive europee, in particolare film, opere tv e videogiochi con potenzialità di circolazione transfrontaliera alla distribuzione di film di altri Paesi europei nelle sale cinematografiche e su altre piattaforme, da iniziative che promuovano la diversità delle opere audiovisive europee, come festival e altri eventi promozionali ad attività di alfabetizzazione cinematografica. “Noi stiamo lì per aiutare nel percorso rispetto alla scelta dello stesso percorso da fare – continua Coluccia - I bandi hanno procedure diverse. Aiutiamo anche in fase di scrittura per avere maggiori opportunità di essere selezionati, o aiutiamo a scegliere il progetto più adatto. Maggiori elementi forniamo e più possibilità abbiamo di essere selezionati. È sempre una questione di strategia”.