Lunedì, 22 Luglio 2019 18:40

Robot ed energia nucleare: il viaggio nel futuro di Enea raccontato ai Masterclassers Eco

Robot nel futuro e nel presente: è il progetto di Enea per aiutare i bambini autistici raccontato a Masterlass Eco da Andrea Zanella, esperto di robotica. A trasportare i ragazzi in questo nuovo universo è il robottino Neo, alle prese con le reazioni dei piccoli.

“Con l’intelligenza artificiale l’attività viene ottimizzata per ogni singolo bambino - spiega Zanella - riconoscendo le sue caratteristiche e i suoi parametri, in modo ottimale per ciascuno”. Un lavoro che avviene insieme al supporto degli psicoterapeuti. “Adattiamo questo strumento a seconda delle situazioni, ogni bambino ha specificità assolute e diverse”. Il robot fa alcuni giochi per stimolare delle reazioni motorie. “La chiave è appassionare i bambini, insegnargli a fare delle singole cose utilizzando gli oggetti”. 

L’Enea, con ambiti diversificati, lavora nel campo dell’innovazione, elaborando prospettive e soluzioni. È impegnata nel settore energetico, rispondendo al fabbisogno dell’uomo e occupandosi del rinnovabile. Tra gli ambiti di cui si occupa l’agenzia nazionale rientra anche il nucleare, ricreando i processi che avvengono sul sole. Come? “Raggiungendo 150 milioni di gradi con la fusione nucleare, liberando energia cinetica e poi calore”, è la spiegazione scientifica di Giuseppe Mazzitelli, ricercatore divisione tecnologie fusione nucleare Enea.

“Un reattore per la fusione è una macchina estremamente complessa - continua - li vedremo nella seconda metà del secolo attuale, tra una trentina d’anni”.  Dietro l’angolo, ormai già nel presente, c’è la tecnologia. Con progetti in continuo divenire destinati a cambiare la vita quotidiana delle persone, con un meccanismo circolare e rinnovabile. “Ricordate che qualsiasi macchina non potrà mai arrivare al cervello umano, è tutto frutto dell’ingegno e delle idee”.