Venerdì, 19 Luglio 2019 20:29

Amnesty International Italia ai Giffoners: “Difendete i diritti umani”

Spingere i ragazzi al cambiamento, a pensare, a studiare e a informarsi su quanto riguarda i diritti umani. Si è parlato di questo e di tanto altro durante la Masterclass Connect che si è svolta nella Sala Blu - Grimaldi Lines tenuta da Amnesty International Italia nella giornata di apertura della 49esima edizione di Giffoni Film Festival.

All'incontro, dal titolo “Start the Change: il cambiamento inizia dai ragazzi”, sono intervenuti Francesca Cesarotti, Head of HRE Unit di Amnesty International, e Claudio Nicosia, ufficio Educazione e formazione. Un incontro molto partecipato, ricco di momenti emozionanti ma anche di risate e di tantissime domande che i giffoners presenti hanno posto ai due ospiti dell’organizzazione. Gli obiettivi della masterclass sono stati molteplici, a partire dall’educazione verso i diritti umani ed il lavoro che l’organizzazione umanitaria si impegna a portare avanti da 61 anni, tra cui il progetto Start the Change, i cambiamenti climatici e la situazione sui diritti umani nel contesto italiano.

Il mondo sta andando in una direzione diversa, Stati Uniti, Ungheria, Polonia e anche l’Italia va contro i diritti umani. Migranti, parole d’odio, crimini d’odio sono nel nostro Paese cosi come in tutta l’Europa – ha affermato Cesarotti - e se il cambiamento non parte da voi, come dice il nostro progetto, Amensty può fare ben poco. Noi lavoriamo con i giovani che sono perfettamente in grado di generare cambiamento. Sono convinta che parte dalle vostre idee, voi siete il presente e dovete aiutarci a scrivere il futuro”.

Start the change” infatti è il progetto che Amnesty si sta impegnando a portare avanti, co-finanziato dall’Unione Europea, ha come obiettivo quello di accrescere la consapevolezza dei giovani europei sull’agenda 2030 delle Nazioni Unite, il programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’Onu. In particolare il progetto si concentra sugli obiettivi di sviluppo sostenibile in relazione con i fenomeni migratori e le violazioni dei diritti umani attraverso lo sviluppo di percorsi educativi innovativi.

Uno sguardo anche sui cambiamenti climatici: “Il cambiamento climatico ha un effetto molto importante sul mondo e sulle persone – ha sottolineato Nicosia - Greta Thunberg ha avuto il coraggio di iniziare e dare seguito ad una battaglia importante e che non tutti prendevano in considerazione”. La Masterclass si è conclusa con un appello rivolto ai ragazzi chiedendo di scrivere messaggi al governo del Messico per chiedere la ratifica dell’accordo internazionale di Escazù per tutelare maggiormente i difensori del diritto all’ambiente e mitigare l’effetto dei cambiamenti climatici sulle popolazioni.