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SILJE SALOMONSEN
Silje Salomonsen è nata nel 1978. È un'attrice, musicista e regista norvegese di Stavanger, nota per il suo lavoro in film come NOW IT'S DARK, IT'S ONLY MAKE BELIEVE e MONSTER THURSDAY. Silje interpreta il ruolo principale nel nuovo film di Jannicke Systad Jacobsen 110% HONEST. SISTERS segna il suo debutto alla regia. Autore della colonna sonora è Thomas Dybdahl con il quale Silje ha collaborato spesso.
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ARILD ØSTIN OMMUNDSEN
Nato nel 1969, Arild Østin Ommundsens ha studiato regia all'University College di Stavanger. Dopo aver realizzato cortometraggi nell'ultima metà degli anni '90 - tra gli altri BEFORE SUNRISE, per il quale ha vinto il premio Golden Chair al Grimstad Short Film Festival nel 1999 - ha debuttato come regista di lungometraggi con il film indipendente MONGOLAND nel 2001 che ha anche co-sceneggiato. La commedia indipendente a basso budget è stata un successo di critica e di pubblico e ha vinto il premio Golden Clapper, assegnato dal National Film Award Amanda Committee nel 2001. Il suo secondo lungometraggio, MONSTER THURSDAY, è stato il primo film norvegese in concorso al Sundance Film Festival. Ha vinto il Premio del Pubblico al Mannheim International Film Festival ed è stato proiettato in numerosi festival di tutto il mondo. In seguito Østin ha diretto il suo terzo lungometraggio, RAT NIGHTS, nel 2009 (un thriller sull'industria petrolifera norvegese), oltre a numerosi cortometraggi, spot pubblicitari e video musicali. Nel 2011 ha affrontato una nuova sfida: dirigere il film per bambini, TWIGSON IN TROUBLE, terzo capitolo delle avventure di Twigson, uno dei franchise cinematografici di maggior successo nella storia del cinema norvegese, realizzato nel 2011.
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Dichiarazione regista
«SISTERS - THE SUMMER WE FOUND OUR SUPERPOWERS è un film con una trama apparentemente semplice e diretta. Due sorelle devono badare a se stesse in un ambiente selvaggio per salvare il padre che è caduto in un crepaccio di montagna dal quale non è in grado di uscire. Per salvarlo, devono cooperare e sostenersi a vicenda e devono avere fede nella magia. Magia diventa un altro nome del potere che possono trovare in loro stesse. […]
Il film è stato girato con le nostre figlie che hanno recitato le parti che, in una certa misura, si ispirano alle loro personalità. Vega e Billie hanno lavorato con noi allo sviluppo della storia e di altri elementi del film. Durante le riprese, abbiamo lavorato con le ragazze presentando loro situazioni che dovevano affrontare e filmandole mentre lavoravano, invece di dare loro una sceneggiatura. Invece di controllare tutto, abbiamo lasciato che le ragazze provassero a risolvere il compito da sole mentre la telecamera le seguiva.
La dinamica tra le due sorelle è reale. Volevamo catturare la capacità che ha un bambino di quattro anni di fermarsi e di perdersi nei minimi dettagli, di essere nel presente, mentre il bambino di otto anni, pur possedendo ancora questa capacità, ha anche iniziato a sentirsi responsabile e con il passare del tempo la perderà. Dato che le giovani attrici avevano contribuito alla storia e alle situazioni, sapevano molto bene dove andava a finire ogni scena, il che consentiva anche una certa dose di improvvisazione o stile libero, soprattutto per Billie. […]
Volevamo fare un film che fosse diverso dall'intrattenimento rumoroso (e spesso animato) basato sui franchise che dominano il cinema e la TV per i bambini di oggi. Il film è stato realizzato con l'idea guida che i bambini, se gliele proponiamo, possano comprendere e apprezzare scene reali e storie originali in cui il risultato non è prevedibile. È una sfida che possono accettare. Volevamo realizzare un film originale che potesse ispirare i bambini a credere in se stessi e trovare il loro super potere interiore, ma volevamo anche, come registi, assumerci la responsabilità di sviluppare il pubblico cinematografico di domani. Riteniamo che sia una missione importante e significativa insegnare ai bambini come apprezzare l'arte e il racconto di storie originali e speriamo di ispirare sia il consumo attivo di arte che i possibili futuri cineasti.”
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