La famiglia Ferliga è composta unicamente da viticoltori maschi, perfino il cane Mimmo è un maschio. È formata da Nonno Attila, stereotipo del padre padrone, il fratello minore Dante, uno scapolone mai cresciuto che passa il tempo a realizzare video demenziali, il figlio Enzo che è un apicoltore rimasto vedovo, i nipotini Francesco, appassionato di danza, ed Emanuele, il più piccolino. Tra le varie peripezie che affrontano, tutti provano a reindirizzare inutilmente l’azienda familiare. L'arrivo di Uma, una giovane donna, cambierà le cose. La ragazza deciderà di aiutare la famiglia per far emergere il meglio da ognuno di loro.