GIFFONI FILM FESTIVAL 2021 - 21.31 Luglio

Film

FIRST WE EAT

Category: Edizione 2021

Cosa succede quando una famiglia normale, che vive appena a sud del Circolo Polare Artico, bandisce tutto il cibo del supermercato dalla propria casa per un anno? Aggiungi tre adolescenti scettici, un marito riluttante, niente sale, niente caffeina, niente zucchero e temperature di -40 gradi.

Titolo Originale First We Eat
Categoria In concorso
Sezione GEx Doc
Tipologia Documentario, Lungometraggio
Anno di Produzione 2020
Durata 101'
Nazionalità Canada
Regia di Suzanne Crocker
Fotografia Suzanne Crocker
Montaggio Michael Brockington
Suono David Parfit
Musiche Corb Lund, Alex Houghton, Andrew Laviolette, J. Robert Cooke, Marieke Hiensch, David Parfit
Prodotto da Suzanne Crocker
Produzione Drift Productions (Canada)

Suzanne Crocker Dome portrait AH Cropped copySuzanne Crocker

Suzanne Crocker, ha ricevuto riconoscimenti nazionali e internazionali per il suo primo documentario ALL THE TIME IN THE WORLD (2014) del quale è stata regista, produttrice e direttore della fotografia. Al centro del documentario lei stessa e la sua famiglia. Con questo film, proiettato in oltre 25 paesi e tradotto in 12 lingue, Suzanne ha vinto 22 premi in festival di tutto il mondo, tra cui 9 Premi del Pubblico, 4 Premi per la Miglior Fotografia, 7 Premi per l'Ambiente. Il film, inoltre, è nella Top 20 del festival Hot Docs e ha ricevuto il premio per “Il documentario canadese più popolare” al Vancouver International Film Festival. All The Time in The World è stato presentato in oltre 25 paesi, in tutti I continenti, ed è stato tradotto in 12 lingue.

Dichiarazione regista
“Vivo a Dawson City, Yukon, una comunità del Canada settentrionale di 1500 persone a 64 gradi nord - 300 km a sud del circolo polare artico - sul territorio tradizionale dei Tr'ondëk Hwëch'in. Dawson è letteralmente in capo al mondo. Lo Starbucks più vicino dista 550 km. Dipendiamo da un'unica strada che ci collega al sud, una strada che trasporta il 97% del nostro cibo, proveniente da migliaia e migliaia di chilometri di distanza. Alcuni anni fa, l'unica strada per lo Yukon è stata interrotta da una frana. Gli scaffali dei negozi di alimentari in 48 ore erano vuoti. Per me è stato un campanello d’allarme. Ho iniziato a prestare attenzione alle etichette sul cibo e a notare da quanto lontano provenisse. Le implicazioni del fatto di dipendere dal cibo importato hanno acquisito un nuovo significato. Se oltre il 50% delle vitamine nelle verdure fresche si perde entro i primi 5 giorni dalla raccolta, quanto nutrimento è rimasto nel cibo che metto nel mio piatto?
Prima della colonizzazione, gli indigeni del Nord producevano il 100% del loro cibo. Cento anni fa, lo Yukon produceva il 97% del proprio cibo. Ora produciamo solo il 3%. Ho iniziato a chiedermi se noi, una comunità isolata nel nord, saremmo di nuovo in grado di produrre abbastanza cibo per nutrirci. Ho deciso che il modo migliore per rispondere a questa domanda fosse provare, usando me stessa e la mia famiglia come cavie. Quindi, con grande dispiacere dei miei, ho bandito tutto il cibo del supermercato da casa nostra per un anno. FIRST WE EAT è il risultato. Dalla realizzazione di FIRST WE EAT, la pandemia di COVID-19 ci ha resi tutti profondamente consapevoli delle vulnerabilità insite nelle lunghe catene di approvvigionamento. L'importanza di accorciare la catena alimentare ha assunto una nuova rilevanza a livello globale.”

Produzione
festival contact
Drift Productions (Canada)
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Distribuzione internazionale
PBS International (Stati Uniti)
www.pbsinternational.org