manifesto

GIFFONI 2022 - 21.30 Luglio 2022

Film e Sezioni

I AM CHANCE

Category: Edizione 2022

I am Chance segue il microcosmo di un gruppo di scaltre ragazze di strada nella megalopoli sorprendentemente brillante, pop e artistica di Kinshasa. Astute, impertinenti e resilienti, Chancelvie e le sue amiche affrontano il mondo, combattendo e nutrendo, rubando e condividendo, prostituendosi e facendo arte. Vibrante ed esuberante, Kinshasa stessa diventa un personaggio nel film, combinando la sua voce con quella delle ragazze. 

Titolo Originale Je M'Appelle Chancelvie
Categoria In concorso
Sezione GEx Doc
Tipologia Documentario, Lungometraggio
Anno di Produzione 2022
Durata 87'
Nazionalità Belgio, Congo
Regia di Marc-Henri Wajnberg
Fotografia Paul Shemisi, Elie Mbansing, Ken Nsiona, Nathan Muteba, Marc-Henri Wajnberg
Montaggio Filipa Cardoso, Paul-Jean Vranken
Suono Ingrid Simon
Con Chancelvie Kaponge, Shekinah Sonco, Dodo Mbondo-Bumi, Gracia Matondo, the artists of Ndaku La vie est belle
Prodotto da Marc-Henri Wajnberg, Catherine Boes
Produzione Wajnbrosse Productions (Belgio)

Copie de Director HD 1Marc-Henri Wajnberg

Marc-Henri Wajnberg ha studiato cinema all'INSAS (Institut Supérieur des Arts), Bruxelles. È sceneggiatore, regista, attore e produttore. Le sue produzioni sono eclettiche: in tutto ha prodotto 3.000 cortometraggi, tra cui la celebre raccolta Clap, trasmessa a livello internazionale. Il suo cortometraggio LE RÉVEIL, con Jean-Claude Dreyfus, ha vinto un premio a Cannes e ha ricevuto 22 premi in tutto il mondo. Ha diretto e prodotto numerosi documentari tra cui OSCAR NIEMEYER, AN ARCHITECT COMMITTED TO HIS CENTURY, premiato anche in diversi festival internazionali. Ha diretto due lungometraggi; JUST FRIENDS e KINSHASA KIDS (selezionati a Venezia, Toronto, Busan, New York...). La prima mondiale del suo primo film in realtà virtuale, KINSHASA NOW, è avvenuta alla Mostra del Cinema di Venezia 2020.

Dichiarazione del regista

“Per dieci anni ho girato diversi film con bambini di strada a Kinshasa. Ora ci sono circa 35.000 sopravvissuti. Contribuisco il più possibile a prendermi cura dei ragazzi che ho filmato, inserendoli in centri che ricreano i legami familiari. Partecipo al finanziamento della loro istruzione in modo che possano imparare a leggere e scrivere. Oggi alcuni di loro hanno un lavoro, ma soprattutto hanno tutti dei progetti per il futuro. Ho incontrato Chancelvie durante le riprese di un film precedente, quando aveva 15 anni e viveva per strada da quando ne aveva 8. Mi ha affascinato con la sua straordinaria inventiva e la sua energia sconfinata. Dopo la fine delle riprese siamo rimasti in contatto e abbiamo deciso di fare un film quando lei mi ha parlato della sua gravidanza. Chancelvie è il personaggio centrale circondato dalle altre ragazze di strada e dagli artisti congolesi. Attraverso l'arte, questi bambini di strada trovano ispirazione nella loro immaginazione e nella loro libertà. In questo documentario non ci sono miei commenti, ho preferito dare voce a Chancelvie, Shekinah, Dodo e agli altri. Con la loro capacità di combattere e superare le difficoltà quotidiane mostrano una forza impressionante e una sbalorditiva e noncurante gioia di vivere”.

Produzione
Festival contact
Wajnbrosse Productions (Belgio)
www.wajnbrosse.com

Distribuzione internazionale
Celluloid Dreams (Francia)

www.celluloid-dream.com