CHIARA FRANCINI

22 LUGLIO

Biografia

Chiara Francini è un’attrice e una scrittrice tra le più amate e apprezzate del panorama italiano. Ha recitato in più di cinquanta film e fiction, pellicole e progetti sia di grande popolarità che di stampo più autorale.  

Per il cinema: “Maschi contro femmine” di F. Brizzi, “Miracleat St. Anna di Spike Lee, “SoapOpera” di A. Genovesi, “Un altro pianeta” di S. Tummolini (Festival di Venezia, Sundance). Tra le fiction: “Tutti pazzi per amore” e “Non dirlo al mio capo”, in cui ha dato vita a personaggi di grande impatto, Bea nella prima serie e Perla nella seconda. 

Ha condotto programmi popolari come “Domenica In” insieme a Pippo Baudo, “Colorado” insieme a Diego Abatantuono e di approfondimento come “Love me Gender” e “Love me stranger”, in cui si è cercato di mettere in luce le diverse forme d’amore in Italia al giorno d’oggi. In teatro, suo primo amore, è stata protagonista di molti spettacoli tra cui “Ti ho sposato per allegria” di Natalia Ginzburg e “Due” di L. Miniero, e “Coppia aperta quasi spalancata” di Dario Fo e Franca Rame, “L’amore segreto di Ofelia” di Steven Berkoff, grandi successi di pubblico e critica. 

È autrice dei romanzi, “Non parlare con la bocca piena” (2017), “Mia madre non lo deve sapere” (2018) , “Un anno felice” (2019) e “Il cielo stellato fa le fusa” (2020) tutti editi da Rizzoli, diventati dei best seller, con più di 100 mila copie vendute e molto apprezzati dalla critica. 

Tra i suoi lavori più recenti per il cinema due nuovi film, “ Altri padri” di Mario Sesti e “Addio al nubilato” di Francesco Apolloni, entrambi in uscita nel 2021.

Ha vinto il Premio "Guglielmo Biraghi" come Attrice Rivelazione dell'Anno, nell'ambito del 68º Festival Internazionale del cinema di Venezia, e quello come Miglior Attrice protagonista al Festival internazionale del film di Roma.  

È ambasciatrice per l’AISM l’associazione italiana che combatte la sclerosi multipla, e per Medicinema, onlus che si occupa di costruire sale cinematografiche all’interno degli ospedali. 

Da ottobre 2018 è editorialista per il quotidiano “La Stampa”.