Sinossi
Le Aquile Randagie erano gli scout di Milano e Monza che durante la Seconda Guerra Mondiale, usando messaggi in codice, continuarono a ritrovarsi, utilizzando la Val Codera (provincia di Sondrio) per le attività clandestine, i campi estivi, i fuochi serali. Li guidavano Andrea Ghetti, del gruppo Milano 11, detto Baden, e Giulio Cesare Uccellini, capo del Milano 2, che prenderà il nome di Kelly. Il fascismo non li ignorò: Kelly fu pestato a sangue dai fascisti e perse l’udito da un orecchio. Questo non fermò le Aquile. Dopo l'8 settembre 1943, insieme a Don Giovanni Barbareschi e ad altri parroci milanesi, diedero vita all'OSCAR (Organizzazione Scout Collocamento Assistenza Ricercati) che salvò perseguitati di diversa nazione, razza e religione, facendoli espatriare in Svizzera attraverso percorsi nei boschi che nessuno conosceva meglio di loro.