“Forza Grecia” e una bandiera sullo schermo della Sala Sordi ad accompagnare “We are the world”: un messaggio d’amore, carico di speranza e solidarietà quello che parte dagli Elements +10 della 48esima edizione del Giffoni Film Festival. Vicini al dolore e alle fiamme che stanno devastando la Grecia negli ultimi giorni. “Vorrei che ci trasformassimo in acqua per spegnere il fuoco della Grecia – ha spiegato Orazio Cerino, facilitator dei giurati Elements +10 -. Non dovete pensare mai che quello che succede nel Mondo non vi appartiene. La Grecia non è solo il luogo dove si va in vacanza, è il posto dove è nata la filosofia, il teatro e il cinema. Anche noi dobbiamo difendere la Grecia, dobbiamo sentirci vicini a tutte quelle persone che sono protagoniste di giorni di terrore scanditi dal dolore”. Un abbraccio virtuale, pronto a volare sulle ali della speranza verso un futuro che vada a spegnere disastri come quelli che la Grecia sta affrontando e patendo. “L’acqua è il tema di questa edizione del Festival – ha continuato Cerino, spiegando ai giffoners la gravità di quelle immagini che in questi giorni circolano in rete -, ne state capendo l’importanza e state approfondendo temi legati ad un bene così fondamentale. La nostra Terra va rispettata e salvaguardata e voi dovete essere testimoni di questa esigenza, dovete correggere le brutte abitudini dei grandi e quella superficialità che spesso porta a disastri ambientali e umani”. E quel “Forza Grecia” dei giffoners si è sentito forte e chiaro, oltre barriere e confini. “Spesso ci troviamo in Sala a parlare dei supereroi dei film che guardiamo – ha sottolineato ancora Cerino -. Anche i vigili del fuoco sono dei supereroi che tutti i giorni rischiano la vita per il bene di tutti noi. Anche quando ci dicono di lasciare liberi i corridoi e di fare attenzione alla disposizione delle sedie ci stanno difendendo, non dovete sottovalutarle mai certe cose”. Perché il Festival è anche questo., condivisione e solidarietà: forza Grecia, Giffoni è la tua acqua.