Giovedì, 18 Ottobre 2018 12:47

6° EDIZIONE GIFFONI MACEDONIA YOUTH FESTIVAL: “QUESTA ESPERIENZA HA CAMBIATO LE NOSTRE VITE”, PAROLA DI GIFFONERS!

NON SOLO CINEMA MA ANCHE INCONTRI ISTITUZIONALI: I GIURATI HANNO AVUTO L’OPPORTUNITA’ DI INCONTRARE IL SOTTOSEGRETARIO DEL MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA’ CULTURALI LUCIA BORGONZONI E L’AMBASCIATORE D’ITALIA IN MACEDONIA CARLO ROMEO

Ecco il racconto dei giffoners che, dal 6 all’11 ottobre, hanno partecipato al festival: tra le attività svolte proiezioni, dibattiti, teatro, musica, danza, fotografia e molto altro

Rientrata in Italia, la delegazione di Giffoners che ha partecipato alla 6° edizione del Giffoni Macedonia Youth Festival non poteva non mettere su carta le emozioni, avventure ed esperienze vissute a Skopje: un evento straordinario, che oltre alle attività focalizzate sul cinema e sull’arte ha offerto ai partecipanti la possibilità di un incontro istituzionale prestigioso, grazie alla partecipazione ufficiale del Sottosegretario del Ministero per i Beni e le Attività Culturali con delega al cinema Lucia Borgonzoni, insieme al direttore di Giffoni Experience Claudio Gubitosi. Il Sottosegretario Borgonzoni ha incontrato il Ministro della Cultura della Macedonia, Asaf Ademi, tenuto una conferenza presso il dipartimento di Italianistica dell’Università di Skopje, e partecipato alle attività del Festival, incontrando i giurati, i masterclassers e gli ospiti.

Coproduttore della manifestazione, insieme a Giffoni Experience, l’Agenzia Cinematografica della Macedonia, diretta da Gorjan Tozija, e organizzata dall’associazione “Planet M” di Darko Basheski e dal suo team, con in testa Dea Krstevska - con il supporto dell’Ambasciata d’Italia a Skopje, e in special modo dell’Ambasciatore Carlo Romeo.

La delegazione di giurati – che vanno dai 15 ai 25 anni di età - è stata composta dai Generator Teresa Barrella, Giulia Celletti, Claudia Cuciniello, Martina Genovese, Michele Landi, Orlando Maffongelli, Gianni Mirabello, Gabriele Nappo, Elisa Nicoletti, Federica Pipino, Aurelia Santoro, Giulia Troisi e Tommaso Turco, autori del report che racconta questa edizione del festival Macedone.

Insieme a loro è partita anche una
delegazione di masterclassers - Sofia Galderisi, Piera Procida, Pietro Rapuano, Giusy Lambiasi, Miriam Valentino, Giulia Citro e Aya Ftissi – nell’ambito della prima edizione del progetto “Destinazione Balcani”.

Ecco il loro racconto giorno per giorno:

“5 Ottobre
Un gruppo di ragazzi sconosciuti tra di loro, due accompagnatrici pazzesche e una grandissima voglia di fare quest'esperienza. Sono bastati solamente 20 minuti sul pullman per diventare amici e parlare di tutto e di più. Arrivati all'aeroporto oramai eravamo diventati già una piccola famiglia. Senza che ce ne renderemo conto voliamo dall'Italia alla Macedonia ed inizia la nostra avventura. Spaventati arriviamo a Skopje e attendiamo i nostri ospitanti, che poi ci hanno accolto nelle loro famiglie. Il tempo di sistemarci ed ambientarci un po’ e siamo andati a fare una visita generale della città.

6 Ottobre
Giorno totalmente libero, giorno di conoscenza ed esplorazione.

7 Ottobre
Finalmente inizia il nostro festival, un festival un po' diverso dal nostro ma abbastanza speciale. Qui ci sono tre categorie diverse: Junior,Cadets e Seniors… la maggior parte di noi era nei Seniors. Iniziamo subito con la proiezione di un film tedesco, "L'animale", che raccontava il problema dell'esprimere le proprie sensazioni e i propri problemi. Il tempo di vedere il film e il tempo di un caffé, ed è già ora di andare alla cerimonia di apertura. Veniamo subito accolti dall'ambasciatore italiano e facciamo una foto con lui. Alla fine della cerimonia di apertura i ragazzi macedoni avevano organizzato per noi una festa per darci il benvenuto.

8 Ottobre
Come tutte le mattine sveglia presto, colazione e siamo di nuovo al cinema Millenium: "When the trees fall" è il nome del film in concorso: un amore complicato e travolgente che ha catturato l'attenzione di tutti noi giurati. Subito dopo la proiezione il solito dibattito. Ci accingiamo quindi ad andare al cinema MKC Frosina. I workshop sono tanti e tutti molto interessanti ma non manca il nostro solito caffè. Il pomeriggio passa veloce tra le mille risate e i nostri tentativi di parlare il macedone.

9 Martedì
Oggi è stato un giorno molto importante per noi giurati italiani; ad accoglierci nella sala del cinema il direttore Claudio Gubitosi che ha partecipato alla cerimonia d’apertura della categoria Senior. È stato molto emozionante per noi guardare in anteprima il video del Giffoni 2018 e condividere quelle emozioni con i giurati che non hanno mai partecipato al Giffoni. Nel pomeriggio abbiamo partecipato al workshop di fotografia e abbiamo avuto il piacere di vedere le foto da noi scattate esposte. In serata siamo andati tutti insieme a fare una passeggiata nel centro della città.

10 Mercoledì
Anche oggi è stato un giorno ricco di emozioni. Abbiamo incontrato il direttore Gubitosi e altre importanti figure italiane, tra cui il Sottosegretario del Ministero per i Beni e le Attività Culturali con delega al cinema Lucia Borgonzoni e l’Ambasciatore d’Italia in Macedonia Carlo Romeo. Abbiamo avuto l’opportunità di chiacchierare con loro e, dopo il solito caffè, abbiamo trascorso il pomeriggio a ballare con il Dj Set di Gianni. Distrutti e stanchi da questa esperienza la sera ci siamo limitati ad andare al parco tutti insieme.

11 Giovedì
Il giorno che meno volevamo arrivasse; tra pianti, abbracci e saluti abbiamo concluso la nostra fantastica ed indescrivibile esperienza in Macedonia. La giornata è stata all’insegna del divertimento e abbiamo cercato di passare il maggior tempo possibile insieme, con quella voglia di non staccarci più. La cerimonia di chiusura è stata commovente, rivivere tutti i momenti che abbiamo vissuto qui è stato bellissimo. Quest’esperienza ha cambiato le nostre vite, ci ha fatti crescere e maturare. Porteremo per sempre nel cuore, le persone che abbiamo conosciuto, i posti frequentati e ogni singolo attimo. Ciò che ci resta è dire grazie per tutto, per averci reso tutto questo possibile. Torneremo a casa con i cuori vuoti ma con le facce sorridenti e soprattutto con tanti ricordi che non dimenticheremo mai. Grazie!”

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