Martedì, 07 Novembre 2017 10:09

Le anteprime firmate Giffoni trionfano al box office

Conquistano il botteghino italiano l’animazione dei nuovi capitoli di “Cattivissimo me” e “Cars”, l’horror “Annabelle 2: Creation” e il dramma romantico “Noi siamo tutto”

 

Quattro anteprime, quattro grandi successi al box office: il mese di ottobre si chiude con un incasso migliore delle previsioni. Tra i film che hanno riscosso maggior clamore al botteghino italiano il podio va alle opere presentate in esclusiva alla 47esima edizione del Giffoni Film Festival.

Acclamatissimi i film d’animazione, come il terzo capitolo di "Cattivissimo me". Alla sua decima settimana in classifica, il lungometraggio - firmato da Illumination Entertainment e distribuita dalla Universal Pictures - raggiunge un incasso totale di quasi 18 milioni di euro. Diretto da Pierre Coffin e Kyle Balda, co-diretto da Eric Guillon e scritto da Cinco Paul e Ken Daurio, il film ha entusiasmato i giffoners a cui è stata dedicata una coloratissima e divertente anteprima. L’evento è stato arricchito dalla presenza delle voci italiane degli amatissimi protagonisti: Max Giusti (Gru/Dru), Arisa (Lucy) e Paolo Ruffini (Balthasar Bratt). Nel terzo film della serie di successo Gru, ormai sposato con Lucy Wilde, affronta un nuovo temibile nemico, Balthazar Bratt, un ex bambino prodigio cresciuto e rimasto ancorato allo stile degli anni ottanta.

Sul podio non poteva mancare "Cars 3", l'opera d’animazione Disney•Pixar, diretto da Brian Fee e prodotto da Kevin Reher. Sul grande schermo le avventure del bolide Saetta McQueen hanno totalizzato circa 8 milioni di euro. In questo nuovo capitolo l'apprezzata auto da corsa ha un nuovo rivale: Jackson Storm, un velivolo di ultima generazione allenato su simulatori di gara avanzatissimi. Il consenso generale è che per Saetta sia arrivata l'ora di appendere i pneumatici al chiodo, andando a raggiungere le vecchie glorie del passato. Mai come in questo momento ha bisogno dei consigli del suo mentore Doc Hudson e dell'amicizia di Cricchetto e Sally. Nuovi alleati appaiono lungo la strada della rivincita, prima fra tutti Cruz Ramirez.

Segue a ruota il dramma romantico "Noi siamo tutto" di Stella Meghie, targato Warner Bros. Pictures. A Giffoni l’attesissimo film era stato presentato dal giovane protagonista: Nick Robinson. L'opera ha riscosso più di 3 milioni di euro. "Mai mi sono sentito tanto benvenuto ad un festival in vita mia quanto oggi qui con voi - aveva detto Robinson ai giurati - sono onorato di far parte del primo progetto ‘young adult’ dedicato ad una coppia interrazziale realizzato per un grande studio di produzione. Sono emozionato all'idea di mostrarvelo, non avrei mai immaginato questa accoglienza". Basato sull’omonimo romanzo di Nicola Yoon (edizione italiana Sperling & Kupfer), diventato in pochissimo tempo best-seller, “Noi siamo tutto” è una delicata e apparentemente impossibile storia d’amore. Maddy (Amandla Stenberg) è una diciottenne intelligente e brillante, costretta a vivere isolata in casa propria a causa di una malattia. La sua vita cambia quando un ragazzo di nome Olly (Nick Robinson) diventa il suo vicino di casa. L’amore tra i due sboccia nonostante le difficoltà: il sentimento che li lega è così forte da contrastare anche la malattia.

Chiude la classifica la "terrificante" anteprima internazionale "Annabelle 2: Creation" di David F. Sandberg, distribuita da Warner Bros. Pictures e prodotta da New Line Cinema (Atomic Monster/Safran Company). L'horror, presentato al Gff in chiusura delle Fright Nights, ha incassato più di 3 milioni di euro. Lo scorso 20 luglio al Festival la speciale proiezione aveva visto tra i giffoners un'ospite d’eccezione: la bambola maledetta vista in “L’Evocazione – The Conjuring” e, successivamente, nello spin-off “Annabelle”. La storia riprende gli avvenimenti lasciati in sospeso nel 2014, diversi anni dopo la tragica morte della loro bambina un fabbricante di bambole e sua moglie (Miranda Otto) accolgono in casa una suora e alcune ragazze provenienti da un orfanotrofio che è stato chiuso: presto diventano l'obiettivo della bambola posseduta.