Mercoledì, 19 Luglio 2017 19:03

Al Giffoni Film Festival 2017 si parla di "Magia del volontariato"

Associazioni di volontariato riunite questa mattina all'Antica Ramiera per fare sistema e creare una rete di collaborazione futura, in occasione del convegno “La magia del volontariato”, promosso da Giffoni Experience, dall’Associazione artistico culturale Angelo Azzurro, dal Centro Socio-Sanitario San Nicola e dalla Fondazione Ca.Ri.Sal.

I Masterclasser hanno potuto così ascoltare la preziosa testimonianza di esponenti del settore che hanno esaltato il ruolo delle giovani generazioni nell’impegno civico e volontario, quale risorsa vitale per la coesione sociale, la tutela dei deboli, la crescita di un’economia solidale, per ricostruire l’anima del Paese.

Il convegno, moderato da Giulia Troisi, Direttrice del Centro San Nicola, è stato aperto dal direttore Claudio Gubitosi: “Anche oggi il Festival tocca temi importanti. Vorrei paragonare le tante attività sociali in cui siamo impegnati tutto l’anno a piccole pennellate, alla fine poi si realizza un quadro meraviglioso”. Saluti istituzionali affidati al vice sindaco di Giffoni Valle Piana, Angela Maria Mele, che ha parlato non solo nelle vesti di amministratrice della cosa pubblica ma anche di volontaria: “Se non ci fossero così tante associazioni di volontariato, la pubblica amministrazione non riuscirebbe a dare un aiuto concreto alle tante persone in difficoltà”.

In questo momento storico il tema del sociale è particolarmente urgente: “Oggi – ha osservato Giulia Troisi - risulta difficile far fronte anche ai bisogni primari delle persone”, mentre Alfonso Cantarella, Presidente della Fondazione Ca.Ri.Sal., ha aggiunto: “Il rapporto 2017 Employment and Social Developments in Europe Review diffuso proprio in questi giorni ha confermato che l’Italia è la patria dei Neet, i giovani che non hanno e cercano un lavoro né sono impegnati in un percorso di studi o di formazione. Per questo la nostra Fondazione si concentra su attività formative in grado di stimolare i giovani a darsi degli obiettivi”.

L’Associazione Angelo Azzurro presieduto da Norberto Tedesco ha presentato La gabbia d’oro, spot sociale sulle difficoltà dei disabili. Presenti anche l’attore dello spot, Danilo Napoli, e lo sceneggiatore Manuel Stabile. Tra gli interventi più apprezzati quello di Umberto Colella, chirurgo di Medici senza frontiere, che ha ricordato le sue recenti missioni in Afghanistan e nel Mediterraneo, come medico di bordo delle navi di soccorso.

Ermelinda Candela nel 2005 ha fondato l’associazione Oltre l’Orizzonte Onlus per aiutare i bambini del Sud dell’India colpiti dallo tsunami: “Abbiamo aiutato molti bambini a studiare, a crescere e oggi sono dei professionisti, medici, ingegneri. Passare del tempo con loro è un’esperienza che cambia la vita, approfitto del Festival per invitare i giovani a trascorrere un periodo di volontariato all’estero, fondamentale per la crescita personale”.

Antonio Di Popolo (Caritas diocesana Salerno, Campagna, Acerno) ha ricordato che carità non è elemosina, ma aiutare “a risalire da quello stato d’animo ultimo in cui si sprofonda quando non si ha più nessuna speranza”. Inoltre, hanno relazionato Giulia Nannini del Centro San Nicola, Emilia Muoio di Sodalis Centro Servizi per il Volontariato Salerno, Gerardo Greco de Il Paiolo Magico, Tommaso Maria Ferri della Fondazione Rachelina Ambrosini, impegnata per la salute di mamme e bambini in Africa, Ilde Rinaldi della Cooperativa Sociale Insieme in cui trovano alloggio ragazzi imbrigliati nella rete della povertà, della violenza o di altri disagi.

Conclusioni affidate al Presidente emerito dei giornalisti salernitani Enzo Todaro, il quale ha rivolto ai giovani presenti l’invito di Papa Francesco: Non voltatevi dall’altra parte.