Giovedì, 21 Luglio 2011 22:18

Un’ecorchestra per Giffoni: il sound riciclabile di Capone & Bungtbangt

 

capone-bungt-bangt“Che razza di mondo ti do?”. Una domanda semplice, genuina, spontanea è il tormentone del Gff 2011 tratto dalla hit “Il ballo del Pornponpof” di Capone & Bungtbangt che svela l’incredibile creatività dei musicisti partenopei, specializzati nella realizzazione di strumenti sofisticati dal riciclo di rifiuti e materiali di scarto. Ospiti fissi della 41esima edizione del Festival, gli artisti napoletani hanno “presidiato” pacificamente la Cittadella per una campagna ecologica promossa in collaborazione con Legambiente.

 

Da un camerino in cartone riciclato, una speciale webtv ha registrato le riflessioni di tutti i protagonisti del Gff in risposta al ritornello del brano ecologico che ha anticipato l’uscita del prossimo album della crew. «Una raccolta di messaggi - ha spiegato Maurizio Capone, impegnato con i Bungtbangt nel tour “Eco Music Live” - da lasciare alle future generazioni sul tema del rispetto e della tutela dell’ambiente. E per denunciare ogni forma d’inquinamento. Perché insieme possiamo fare molto per migliorare la qualità della vita di tutti».

 

Amore per la musica e per la natura, nell’angolo ecosostenibile della band composta da Francesco “Frankie” Capriello, Salvatore “Maestro” Zannella, Alessandro “Mr Paradais” Paradiso, Diego “Zelo” Leone, un’orchestra ecosostenibile ha lasciato a bocca aperta tutti gli artisti e i volti del 2011. Scope-chitarre, parquet-basso, bidoni-batterie, giocattolini-pianoforti. Strumenti innovativi dai nomi strani, come la “Scatulera”, fatta con un cofanetto di gelato e una schiera di elastici, la “Mazzarra”, nata da un frammento di parquet, il fondo di una bacinella per lavare i panni, mezzo cd e il pezzo di una moka, o la “Chitarra geografica” da una cassa di legno dei vini natalizi. «Tutti gli ospiti che abbiamo accolto nella Capone & BungtBangt TV che andrà online a settembre hanno espresso riflessioni interessanti. Jovanotti, in particolare, ha dichiarato "anche la mia musica è riciclo" dimostrando di essere in linea con la nostra "filosofia" artistica e di vita sulla tutela dell'Ambiente e sul rispetto della natura».

 

 

Capone e BungtBangt - intervista speciale


Last modified on Venerdì, 22 Luglio 2011 15:26