Il sogno è sempre più reale: il Ministro per i Beni le Attività Culturali e il Turismo, Dario Franceschini, dopo soli 68 giorni dall'impegno preso, mantiene la promessa e finanzia il Museo Testimoni del Tempo, ospitato all’interno del primo blocco di Giffoni Multimedia Valley.
“Il Ministro Franceschini lo scorso luglio ha presenziato all’inaugurazione della 47esima edizione del Festival - ricorda il direttore di Giffoni Experience, Claudio Gubitosi - ho avuto il privilegio, mesi fa, di avere un lungo e cordiale colloquio nel suo studio, al Ministero, presenti anche il direttore Generale per il Cinema, Nicola Borrelli e il senatore emerito Alfonso Andria, promotore affettuoso dell'incontro. Tre gli argomenti che sottoposi alla sua attenzione: la Fondazione Giffoni, il museo e la cineteca da completare presso la Multimedia Valley, la nuova legge sul cinema e il sostegno alle attività del Festival - continua Gubitosi - mi chiese di tutto e volle sapere tutto, ascoltando con attenzione, meraviglia e rispetto. Conosceva certo bene la nostra storia ma non era mai stato a Giffoni”.
La svolta, infatti, c’è stata lo scorso 14 luglio quando, accolto da numerose autorità e dall’ineguagliabile calore dei giurati, il Ministro ha solcato per la prima volta il palcoscenico del Giffoni Film Festival e visto con i suoi occhi la Multimedia Valley.
“Ad ogni passo e ad ogni spazio illustravo e raccontavo la storia unica di questo nascente museo – spiega il direttore di Giffoni Experience - il patrimonio inestimabile della opere del premio Oscar Carlo Rambaldi, le oltre duecento donazioni di vari autori italiani e stranieri e poi la storia del festival di Giffoni, come memoria e patrimonio del nostro Paese per le attuali e future generazioni. Il Ministro osservava e ascoltava in silenzio, ma sentivo bene le energie in movimento dei suoi pensieri. Tra un ambiente e l'altro chiesi al sindaco di Giffoni, Antonio Giuliano, di esporre lo stato dei lavori della Multimedia Valley - aggiunge - il Ministro Franceschini verso la conclusione della sua visita, relativamente in disparte tra tantissimo pubblico, ci chiese di inviare, entro e non oltre la settimana successiva, un progetto esecutivo di completamento. Aveva già in mente cosa fare e come. Il sindaco di Giffoni attiva gli uffici e mercoledì 20 settembre, dopo soli 68 giorni, la notizia che aspettavamo arriva: il completamento della prima parte della Multimedia Valley per il museo ''Testimoni del Tempo'' è stato finanziato per un importo di 3 milioni di euro”.
Un traguardo che inserisce a pieno titolo Giffoni nei “cantieri della cultura italiana”. “Con gioia voglio ringraziare anche gli Uffici del Ministero, il Gabinetto e la Segreteria Particolare del Ministro, gli uffici che con solerzia hanno istruito tutte le procedure necessarie per il raggiungimento di questo risultato, il Comune di Giffoni - precisa Gubitosi - caro Dario, mi rivolgo a te, adesso, in termini affettuosi e sempre rispettosi: ti ho definito a Giffoni il Ministro più necessario del nostro bel Paese. Pur tra mille difficoltà, veti incrociati, resistenze, reazioni, lobby più o meno palesi, ha la tua firma la nuova legge sul cinema, dopo oltre 50 anni di attesa. Hai modificato e svecchiato il concetto di ''cultura'' come bene di tutti da conoscere e da vivere, ma anche come forza preminente per la nostra economia nazionale. Hai lottato perché i fondi non venissero sistematicamente tagliati ad ogni finanziaria. I Musei italiani adesso hanno file interminabili di visitatori ed anche Paestum e la Reggia di Caserta, con i nuovi direttori che hai nominato, stanno vivendo finalmente una rinascita. E di Pompei e la Reggia di Carditiello? Ed oggi, al rinato orgoglio di far parte di un Paese stracolmo di storia e di bellezza, condividiamo anche il successo di una forte attrazione turistica che pensavamo ormai perduta e difficile da recuperare – poi conclude - il prossimo impegno è adesso il nostro Festival, che si avvia a celebrare i 50 anni di storia e che è stato inserito dal Ministero in decreto tra i quattro eventi di preminente interesse nazionale. Da Giffoni tutti noi ti ringraziamo e ti abbracciamo”.