Venerdì, 27 Luglio 2018 19:23

GIOVANI, GREEN E CREATIVI: ECCO A VOI BLOWHAMMER, I CREATORI DELLE MAGLIE DEL DREAM TEAM

Nasce dal mix tra la qualità e la tecnologia italiana mescolate alla cultura messicana la nuova maglietta che i giovani del Dream Team hanno indossato in questi nove giorni di Next Generation. Un design affidato ai ragazzi di Villaggio Creativo e alla creative agency messicana "Ochenta-Noventa", nata nemmeno a dirlo dall'estro di due ex dreamers, Samanta Turrubiate Arreola e Jessica Esmerarla Araiza Castelan in collaborazione anche con Claudio Formicola, Dream Team Coach e docente presso il Tecnològico de Monterrey, in Messico. Produzione tutta italiana invece grazie al team di Blowhammer, azienda giovanissima, impegnata nel settore dell'abbigliamento di tendenza che riesce a combinare le ultime tecnologie in fatto di Ai e stampa serigrafica con la street art ed ogni forma di digital painting. I ragazzi di Blowhammer sono riusciti in pochissimo tempo a diventare una delle case leader del settore con un fatturato annuo che raggiunge agevolmente i due milioni d'euro. Al secondo anno di collaborazione con Giffoni Innovation Hub, sono stati Salvatore Sinigaglia, Ceo e founder dell'azienda, e Giuseppe Celentano, creative director, a raccontarci l'esperienza di quest'anno. "Con Luca (Tesauro, Ceo e founder di Giffoni Innovation Hub, ndr) ci siamo visti varie volte ed in ogni incontro abbiamo scambiato idee, contatti, progetti da portare avanti, in un clima davvero costruttivo. Ci piace tanto il percorso dell'Hub e cerchiamo di supportarlo quanto più possibile. Essere sempre al passo coi tempi, da un punto di vista sia creativo che tecnologico per noi è fondamentale". "Siamo un team molto giovane, composto da circa 30 ragazzi con un'età media di 26 anni - ha raccontato invece Giuseppe - e il clima sereno, la sintonia che si è creata, ci aiuta ogni giorno anche in quei momenti in cui serve una maggiore concentrazione. Non manca il tempo per il relax. Lavoriamo in un open space di circa 1400 mq. che ci permette di avere delle aree adibite all'incontro, al brainstorming ma anche allo svago, magari con qualche partita a carambola, un bel caffè o perché no, un giro sullo skateboard. Serve anche questo in un'azienda che voglia ottimizzare i tempi di produzione". Una delle parole d'ordine del team di casa a Nola, in provincia di Napoli, è il rispetto per l'ambiente. "Siamo sempre molto attenti al tema ambientale - conclude Sinigaglia - Ogni macchinario, ogni processo, ogni azione che compiamo è sempre indirizzata verso l'eco-sostenibilità. Ci sono delle regole da rispettare ma soprattutto pensiamo che sia possibile,soprattutto con l'avvento dell'industria 4.0, produrre e rispettare l'ambiente. Lo possono fare le piccole aziende come la nostra ma anche colossi come Adidas, con i loro progetti di recupero plastica ed eco-compatibilità, hanno dimostrato che fare industria in maniera sostenibile è possibile".

Last modified on Venerdì, 27 Luglio 2018 19:30