Venerdì, 27 Luglio 2018 13:20

CHIARA MARCIANI A GIFFONI 2018: “FORMAZIONE E PARI OPPORTUNITÀ ARGOMENTI STRATEGICI”

“Tornare a Giffoni è sempre emozionante”. Chiara Marciani non nasconde il suo entusiasmo di trovarsi faccia a faccia con i ragazzi della Masterclass Talk. Accolta dal direttore del Giffoni Film Festival, Claudio Gubitosi, e dal ceo di Giffoni Innovation Hub, Luca Tesauro, l’assessore alla Formazione e alle Pari opportunità della Regione Campania si confronta con i masterclasser su temi delicati, dalla violenza di genere all’inclusione, passando per la dispersione scolastica.

“Ogni anno è per me un’occasione unica poter raccontare ai ragazzi, dal vivo, una serie di azioni messe in campo, un lavoro importante già fatto sul tema della formazione e delle pari opportunità”, esordisce Marciani, che ottiene l’applauso di Gubitosi: “Lo devo dire: abbiamo una Regione fantastica, con quattro donne in giunta, e non faccio un discorso di genere, che si occupano di argomenti fondamentali e – aggiunge il direttore - sono chiamate a svolgere ruoli delicati in un’epoca di rivoluzione, con una burocrazia regionale o statale che non sempre coincide con i con linguaggi di innovazione”.

Diversi gli argomenti affrontati: “Abbiamo messo insieme sul tema delle pari opportunità una serie di interventi, a partire dall’imprenditoria femminile – racconta Marciani - In anteprima vi dico che abbiamo allargato la fascia di età 18-35 anni alla quale molti interventi sono dedicati. La abbiamo allargata perché, per fare un esempio, ci sono tanti casi di donne espulse dal lavoro dopo la gravidanza alle quali va data la possibilità di reinserirsi. Il finanziamento, dunque, non avrà un limite di età”.

E precisa: “Abbiamo immaginato un bando in due fasi: nella prima fase vengono presentate le proposte; nella seconda le idee avranno una sorta di accompagnamento da parte della Regione affinché diventino attività reali”. Marciani, nel ricordare l’investimento di 13 milioni di euro sugli “Accordi territoriali di genere che offrono alle donne piccole attività conciliative”, evidenzia la necessità di “fare un’educazione contro gli stereotipi: bisogna entrare nell’ottica che i servizi vanno offerti alle famiglie, dunque non solo alle mamme ma anche ai papà”.

Toccato, nel corso della Masterclass, anche il tema della violenza di genere: “Esistono casi meno appariscenti rispetto a quelli raccontati con i titoloni dei giornali: solo nel 2016, ben 2300 donne in Campania si sono rivolte ai centri antiviolenza, che abbiamo messo in rete”, afferma l’assessore. E spiega: “Il lavoro che facciamo è soprattutto di prevenzione, a iniziare dalle scuole. E un altro elemento importante – rimarca - è avere una platea non solo di donne ma di uomini, perché chi commette violenza sono gli uomini”. Infine, un passaggio sul tema dell’inclusione “rivolto alla disabilità”, nonché sulla questione delle dispersione scolastica. “Abbiamo recuperato, con una sperimentazione di nove progetti, tanti ragazzi che prima non andavano più a scuola e adesso imparano un mestiere. Questi ragazzi – conclude - si sono sentiti valorizzati”.

 

Last modified on Venerdì, 27 Luglio 2018 14:31